Dal 1° gennaio 2012 potranno accedere al regime dei minimi solo i giovani fino a 35 anni d’età. Con l’intento di creare un regime fiscale vantaggioso per i giovani imprenditori, la bozza della manovra correttiva prevede la riforma della disciplina dei contribuenti minimi, in vigore da solo 3 anni e introdotta dall’art. 1, commi 96-117, della L. 244/2007.
Oltre al limite d’età è prevista una durata massima di 5 anni del regime agevolato purché sussistano congiuntamente le seguenti condizioni:
* il contribuente non abbia esercitato attività artistica professionale o impreditoriale negli ultimi 3 anni;
* l’attività non costituisca mera prosecuzione di un’altra svolta precedentemente (salvo il periodo di pratica obbligatorio).
È prevista, invece, la possibilità che il contribuente continui l’attività svolta da un altro soggetto se i ricavi dell’anno precedente a quello di accesso al regime non superano i 30.000 €.
L’imposta sostitutiva viene ridotta al 5%.
Regime ad hoc anche per coloro che pur non potendo beneficiare del regime o vi fuoriescano, sono in possesso dei requisiti di cui ai commi 96 e 99 dell’art. 1 della L. 244/2007. Tali soggetti, infatti, pur non potendo più usufruire dell’imposta sostitutiva e dell’esclusione dagli studi di settore saranno comunque:
* esonerati dagli obblighi di registrazione e tenuta delle scritture contabili, dalle liquidazioni e dai versamenti periodici Iva;
* esenti da Irap.
Secondo la nuova disciplina il regime dei minimi cessa quando i contribuenti:
* nell’anno solare precedente:
o hanno conseguito ricavi ovvero hanno percepito compensi superiori a € 30.000;
o hanno effettuato cessioni all’esportazione;
o hanno erogato somme sotto forma di utili di partecipazioni agli associati con apporto costituito da solo lavoro;
o hanno sostenuto spese per lavoratori dipendenti, collaboratori co.co.co. o collaboratori a progetto;
* nel triennio solare precedente, hanno effettuato acquisti di beni per un ammontare complessivo superiore a € 15.000;
* si avvalgono di regimi speciali Iva;
* sono non residenti;
* effettuano esclusivamente o prevalentemente cessioni di immobili ex articolo 10, numero 8), DPR 633 del 1972 o di mezzi di trasporto nuovi ex articolo 53, comma 1, del Decreto Legge numero 331 del 1993;
* sono soci/associati di società di persone, associazioni professionali o srl trasparenti ex art. 116 del Tuir.